Cos’è la malocclusione?

Malocclusioni dentali di seconda e terza classe.

Si ha una malocclusione dentale in presenza di una chiusura dell’arcata dentaria superiore su quella inferiore non corretta, che impedisce alle due arcate di essere in relazione armonica tra loro.

Semplificando, le due principali categorie di malocclusione sono:

Malocclusione di seconda classe: la mandibola è più indietro rispetto alla mascella superiore quindi gli incisivi risultano sporgenti.

Malocclusione di terza classe: la mandibola è più avanti rispetto alla mascella superiore, il mento è sporgente e i denti inferiori possono sopravanzare quelli superiori.

Le malocclusioni non sono soltanto un problema estetico. Il mal posizionamento delle arcate dentarie può infatti portare ad un aumento del rischio di usura dei denti, carie, danni alle gengive, dolore cervicale e muscolare.

La correzione di un problema di malocclusione aiuta i pazienti a stabilire una migliore esposizione dei denti durante il sorriso, migliora la posizione delle labbra e può correggere alcuni difetti del profilo, influendo sull’estetica dell’intero viso.

Per scegliere il trattamento adatto è necessario rivolgersi all’ortodontista che, esaminate la posizione dei denti, la morfologia del viso e dell’apparato masticatorio, valuterà l’opportunità di prescrivere delle radiografie per scegliere correttamente la posizione di mascella e mandibola.